Evita frasi come: - Ma su dai che poi passa! - Cercando di farla ridere. Se non è dell'umore non apprezzerà. Sminuiscono il vissuto e rendono ancora più frustrati. Allora cosa si fa? Incoraggia la persona a parlare ascoltandola in modo attivo: - fai domande, non avere paura di essere invadente, se la persona non vorrà non ti risponderà - scoraggia la pura lamentela, se è uno sfogo va bene, ma se è una ripetizione non serve a nulla - sostieni ogni qual volta vi è un buon pensiero. Le persone hanno buoni pensieri, solo che sovente sono circondati da persone che le scoraggiano. Per questo alcuni, adulti e bambini, diventano tristi.
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Dr.ssa Beatrice Bianco
Psicologa clinica e di comunità
Autrice dei libri:
"S-bloccati!" - Anima Edizioni
"Scegli di non soffrire" - Anima Edizioni
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