Quando le persone si rivolgono a me per qualche difficoltà che vivono nel presente, spesso si stupiscono di riscontrare quanto in realtà sia il loro passato che sta parlando per loro e che chiede di essere riconosciuto.
In 2 diversi casi, per esempio, esperienze terribili vissute rispettivamente nel 1982 in un caso e nel 1991 nell'altro caso, hanno portato queste persone a vivere nel 2020 disturbi di ansia, collegati a esperienze accadute 30 e 40 anni prima.
Sovente pensiamo che se un fatto è accaduto nel passato, e noi non ci pensiamo più, questo non avrà influenza sul nostro presente.
Accade invece proprio il contrario, un passato taciuto e mai condiviso con nessuno, chiederà prima o poi di essere riconosciuto e rielaborato, altrimenti chiederà il conto.
Quindi la risposta è NO, non è possibile dimenticare il passato, o perlomeno non è possibile semplicemente non pensandoci più.
Possiamo invece fare in modo che non influenzi più il nostro presente, dando voce finalmente al nostro dolore.
Se anche tu hai avuto un passato con esperienze traumatiche e cerchi qualcuno con cui poterne finalmente parlare:
"Si può sempre dire tutto, ma non a tutti"
Beatrice Bianco
Beatrice Bianco
Psicologa esperta da oltre 20 anni
Autrice del libro "Sbloccati"- Anima Edizioni
Attualmente in vendita in formato e-book qui:

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